- Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno.
- Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie. - Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo.
- Insegnami a compiere il tuo volere,
perché sei tu il mio Dio.
Il tuo spirito buono
mi guidi in terra piana. - Il ferro si aguzza con il ferro
e l'uomo aguzza l'ingegno del suo compagno. - Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome. - Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo. - Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.
- E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?
- Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
- Chi è questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti
è il re della gloria. - Il pungiglione della morte è il peccato e la forza del peccato è la legge.
- Non c'è santo come il Signore,
non c'è rocca come il nostro Dio. - Lodate il Signore e invocate il suo nome,
proclamate tra i popoli le sue opere. - Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo.
- Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
- Osserva il giorno di sabato per santificarlo, come il Signore Dio tuo ti ha comandato. Sei giorni faticherai e farai ogni lavoro, ma il settimo giorno è il sabato per il Signore tuo Dio: non fare lavoro alcuno né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bue, né il tuo asino, né alcuna delle tue bestie, né il forestiero, che sta entro le tue porte, perché il tuo schiavo e la tua schiava si riposino come te.
- Torre fortissima è il nome del Signore:
il giusto vi si rifugia ed è al sicuro. - Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode. - Non pronunciare invano il nome del Signore tuo Dio perché il Signore non ritiene innocente chi pronuncia il suo nome invano.
- Dacci oggi il nostro pane quotidiano.
- Ecco ciò che dice il Signore degli eserciti: Praticate la giustizia e la fedeltà; esercitate la pietà e la misericordia ciascuno verso il suo prossimo. Non frodate la vedova, l'orfano, il pellegrino, il misero e nessuno nel cuore trami il male contro il proprio fratello.
- Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro.
- In quel giorno direte:
«Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime.» - Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo,
il saggio alla fine lo sa calmare.
