La buona volontà, quando c’è, è gradita in ragione di quello che uno possiede e non di quello che non ha. | Se infatti c'è la buona volontà, essa riesce gradita secondo quello che uno possiede e non secondo quello che non possiede. |
La buona volontà, quando c’è, è gradita in ragione di quello che uno possiede e non di quello che non ha. | Se infatti c'è la buona volontà, essa riesce gradita secondo quello che uno possiede e non secondo quello che non possiede. |