Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio. | E quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio. |
Forse che io ho piacere della morte del malvagio - dice il Signore Dio - o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva? | «Io provo forse piacere se l’empio muore?», dice il Signore, Dio. «Non ne provo piuttosto quando egli si converte dalle sue vie e vive?» |
Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo! | Vado forse cercando il favore degli uomini, o quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo. |
Lo stolto non ama la prudenza, ma vuol solo far mostra dei suoi sentimenti. | Lo stolto prende piacere non nell’intelligenza, ma soltanto nel manifestare ciò che ha nel cuore. |
Io non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete. | «Io infatti non provo nessun piacere per la morte di colui che muore», dice il Signore, Dio. «Convertitevi dunque, e vivete!» |
Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno si unirono a loro circa tremila persone. | Quelli che accettarono con piacere la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone. |
Ricòrdati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni tristi e giungano gli anni di cui dovrai dire: «Non ci provo alcun gusto». | Ma ricòrdati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i cattivi giorni e giungano gli anni dei quali dirai: «Io non ci ho più alcun piacere». |
Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. | Ciascuno di noi compiaccia al prossimo, nel bene, a scopo di edificazione. |