Apri la bocca e giudica con equità e rendi giustizia all'infelice e al povero. | Apri la bocca, giudica con giustizia, fa’ ragione al misero e al bisognoso. |
E non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente, poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare. | Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. |
E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi di ciò che dovrete dire, ma dite ciò che in quell'ora vi sarà dato: poiché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo. | Quando vi condurranno per mettervi nelle loro mani, non preoccupatevi in anticipo di ciò che direte e non lo premeditate, ma dite quello che vi sarà dato in quell’ora; perché non siete voi che parlate, ma lo Spirito Santo. |
Tu però insegna ciò che è secondo la sana dottrina. | Ma tu esponi le cose che sono conformi alla sana dottrina. |
Le benedizioni del Signore sul capo del giusto, la bocca degli empi nasconde il sopruso. | Benedizioni si posano sul capo dei giusti, ma la violenza copre la bocca degli empi. |
Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido. | Nella mia angoscia invocai il Signore, gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio, il mio grido giunse a lui, ai suoi orecchi. |
Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza. | Infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati. |
Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. | Io benedirò il Signore in ogni tempo; la sua lode sarà sempre nella mia bocca. |
Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna. | Soprattutto, fratelli miei, non giurate né per il cielo né per la terra, né con altro giuramento; ma il vostro sì sia sì, e il vostro no sia no, affinché non cadiate sotto il giudizio. |
Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno. | Ma il vostro parlare sia: “Sì, sì; no, no”; poiché il di più viene dal maligno. |
Dai comandi delle sue labbra non mi sono allontanato, nel cuore ho riposto i detti della sua bocca. | Non mi sono scostato dai comandamenti delle sue labbra, ho custodito nel mio cuore le parole della sua bocca. |
Poiché non da volontà umana fu recata mai una profezia, ma mossi da Spirito Santo parlarono quegli uomini da parte di Dio. | Infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo. |
Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. | Dio disse: «Sia luce!» E luce fu. |
Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai. | Se tuo fratello pecca contro di te, riprendilo; e se si ravvede, perdonalo. Se ha peccato contro di te sette volte al giorno, e sette volte al giorno torna da te e ti dice: “Mi pento”, perdonalo. |
Se tu pensi: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione; di lui non devi aver paura. | Se tu dici in cuor tuo: “Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta?”, quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non succede e non si avvera, quella sarà una parola che il Signore non ha detta; il profeta l’ha detta per presunzione; tu non lo temere. |
Le labbra menzognere sono un abominio per il Signore che si compiace di quanti agiscono con sincerità. | Le labbra bugiarde sono un abominio per il Signore, ma quelli che agiscono con sincerità gli sono graditi. |
Caddi a terra e sentii una voce che mi diceva: Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? | Caddi a terra e udii una voce che mi disse: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?” |
In quel giorno direte: «Lodate il Signore, invocate il suo nome; manifestate tra i popoli le sue meraviglie, proclamate che il suo nome è sublime.» | E in quel giorno direte: «Lodate il Signore, invocate il suo nome, fate conoscere le sue opere tra i popoli, proclamate che il suo nome è eccelso!» |
Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. | Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi. |
Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie. | Io celebrerò il Signore con tutto il mio cuore, narrerò tutte le tue meraviglie. |
Quand'ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e tutti furono pieni di Spirito Santo e annunziavano la parola di Dio con franchezza. | Dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano riuniti tremò; e tutti furono riempiti dello Spirito Santo, e annunciavano la Parola di Dio con franchezza. |
Voi siete gia mondi, per la parola che vi ho annunziato. | Voi siete già puri a causa della parola che vi ho annunciata. |
Le parole del calunniatore sono come ghiotti bocconi che scendono in fondo alle viscere. | Le parole del maldicente sono come ghiottonerie e penetrano fino all’intimo delle viscere. |
Poi io udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per noi?». E io risposi: «Eccomi, manda me!». | Poi udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò? E chi andrà per noi?» Allora io risposi: «Eccomi, manda me!» |
Ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. | Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re. |
Versetto della Bibbia del Giorno
I ricchi impoveriscono e hanno fame,ma chi cerca il Signore non manca di nulla.