Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada. | Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada. |
Quanto a me, io confido nella tua bontà; il mio cuore gioirà per la tua salvezza; io canterò al Signore perché m’ha fatto del bene. | Nella tua misericordia ho confidato. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza e canti al Signore, che mi ha beneficato. |
Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere. | Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere. |
Quanto a me, io volgerò lo sguardo verso il Signore, spererò nel Dio della mia salvezza; il mio Dio mi ascolterà. | Ma io volgo lo sguardo al Signore, spero nel Dio della mia salvezza, il mio Dio m'esaudirà. |
“Tornate a me”, dice il Signore degli eserciti, “e io tornerò a voi”, dice il Signore degli eserciti. | Convertitevi a me - oracolo del Signore degli eserciti - e io mi rivolgerò a voi, dice il Signore degli eserciti. |
Il Signore è per me, io non temerò; che cosa può farmi l’uomo? | Il Signore è con me, non ho timore; che cosa può farmi l'uomo? |
Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio. | Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio. |
E io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano. Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti; e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio. Io e il Padre siamo uno. | Io do loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano. Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio. Io e il Padre siamo una cosa sola. |
Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla. | «Tutto mi è lecito!». Ma non tutto giova. «Tutto mi è lecito!». Ma io non mi lascerò dominare da nulla. |
Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? | Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto. |
«Io infatti non provo nessun piacere per la morte di colui che muore», dice il Signore, Dio. «Convertitevi dunque, e vivete!» | Io non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete. |
O Signore, insegnami la tua via; io camminerò nella tua verità; unisci il mio cuore al timore del tuo nome. | Mostrami, Signore, la tua via, perché nella tua verità io cammini; donami un cuore semplice che tema il tuo nome. |
Ma io ti offrirò sacrifici con canti di lode, adempirò i voti che ho fatto. La salvezza viene dal Signore. | Ma io con voce di lode offrirò a te un sacrificio e adempirò il voto che ho fatto; la salvezza viene dal Signore. |
Mi sarete santi, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli perché foste miei. | Sarete santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli, perché siate miei. |
In modo che, se piace a Dio, io possa venire da voi con gioia ed essere confortato insieme con voi. | Sicché io possa venire da voi nella gioia, se così vuole Dio, e riposarmi in mezzo a voi. Il Dio della pace sia con tutti voi. Amen. |
Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche quelli che tu mi hai dati, affinché vedano la mia gloria che tu mi hai data; poiché mi hai amato prima della fondazione del mondo. | Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo. |
Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». | Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». |
Ma quanto a me, non sia mai che io mi vanti di altro che della croce del nostro Signore Gesù Cristo, mediante la quale il mondo, per me, è stato crocifisso e io sono stato crocifisso per il mondo. | Quanto a me invece non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo. |
Il timore del Signore è odiare il male; io odio la superbia, l’arroganza, la via del male e la bocca perversa. | Temere il Signore è odiare il male: io detesto la superbia, l'arroganza, la cattiva condotta e la bocca perversa. |
Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi mandi in questo istante più di dodici legioni d’angeli? | Pensi forse che io non possa pregare il Padre mio, che mi darebbe subito più di dodici legioni di angeli? |
Se uno mi serve, mi segua, e là dove sono io sarà anche il mio servitore; se uno mi serve, il Padre l’onorerà. | Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà. |
Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella tua parola. | Tu sei mio rifugio e mio scudo, spero nella tua parola. |
Chi ho io in cielo fuori di te? E sulla terra non desidero che te. | Chi altri avrò per me in cielo? Fuori di te nulla bramo sulla terra. |
Io ti esalterò, o mio Dio, mio re, e benedirò il tuo nome in eterno. | O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre. |
Io sono il Signore, il vostro Dio; camminate secondo le mie leggi, osservate i miei precetti e metteteli in pratica. Santificate i miei sabati e siano essi un segno fra me e voi, dal quale si conosca che io sono il Signore, il vostro Dio. | Sono io, il Signore, il vostro Dio. Camminate secondo i miei decreti, osservate le mie leggi e mettetele in pratica. Santificate i miei sabati e siano un segno fra me e voi, perché si sappia che sono io, il Signore vostro Dio. |