Giobbe - CEI & NR06

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A chi è sfinito è dovuta pietà dagli amici, anche se ha… Giobbe 6:14

Conferenza Episcopale Italiana Nuova Riveduta 2006

A chi è sfinito è dovuta pietà dagli amici, anche se ha abbandonato il timore di Dio. Giobbe 6:14	Pietà deve l’amico a colui che soccombe, se anche abbandonasse il timore dell’Onnipotente. timore amicizia prossimo
Io lo so che il mio Vendicatore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! Giobbe 19:25	Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si alzerà sulla polvere. Salvatore salvezza preoccupare
Dai comandi delle sue labbra non mi sono allontanato, nel cuore ho riposto i detti della sua bocca. Giobbe 23:12	Non mi sono scostato dai comandamenti delle sue labbra, ho custodito nel mio cuore le parole della sua bocca. legge parlare obbedienza
Poiché egli conosce la mia condotta, se mi prova al crogiuolo, come oro puro io ne esco. Alle sue orme si è attaccato il mio piede, al suo cammino mi sono attenuto e non ho deviato. Giobbe 23:10-11	Ma la via che io batto egli la conosce; se mi mettesse alla prova, ne uscirei come l’oro. Il mio piede ha seguito fedelmente le sue orme, mi sono tenuto sulla sua via senza deviare. innocente giustizia
Onnipotente noi non lo possiamo raggiungere, sublime in potenza e rettitudine e grande per giustizia: egli non ha da rispondere. Giobbe 37:23	l’Onnipotente noi non lo possiamo scoprire. Egli è grande in forza, in equità, in perfetta giustizia; egli non opprime nessuno. Dio giustizia forza
Allora Giobbe si alzò e si stracciò le vesti, si rase il capo, cadde a terra, si prostrò e disse: «Nudo uscii dal seno di mia madre, e nudo vi ritornerò. Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia benedetto il nome del Signore!». Giobbe 1:20-21	Allora Giobbe si alzò, si stracciò il mantello, si rase il capo, si prostrò a terra e adorò dicendo: «Nudo sono uscito dal grembo di mia madre e nudo tornerò in grembo alla terra; il Signore ha dato, il Signore ha tolto; sia benedetto il nome del Signore». culto sofferenza tristezza
Il Signore disse a satana: «Ecco, quanto possiede è in tuo potere, ma non stender la mano su di lui». Satana si allontanò dal Signore. Giobbe 1:12	Il Signore disse a Satana: «Ebbene, tutto quello che possiede è in tuo potere; soltanto, non stendere la mano sulla sua persona». E Satana si ritirò dalla presenza del Signore. diavolo protezione onnipotente
Avevo stretto con gli occhi un patto di non fissare neppure una vergine. Giobbe 31:1	Io avevo stretto un patto con i miei occhi; io non avrei fissato lo sguardo sopra una vergine. desiderio auto controllo patto
Felice l'uomo, che è corretto da Dio: perciò tu non sdegnare la correzione dell'Onnipotente. Giobbe 5:17	Beato l’uomo che Dio corregge! Tu non disprezzare la lezione dell’Onnipotente. castigo sofferenza benedizione
Dio ristabilì Giobbe nello stato di prima, avendo egli pregato per i suoi amici; accrebbe anzi del doppio quanto Giobbe aveva posseduto. Giobbe 42:10	Quando Giobbe ebbe pregato per i suoi amici, il Signore lo ristabilì nella condizione di prima e gli rese il doppio di tutto quello che già gli era appartenuto. preghiera benedizione denaro