Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio.» | Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.» |
Non domandare: «Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?», poiché una tale domanda non è ispirata da saggezza. | Non dire: «Come mai i giorni di prima erano migliori di questi?», poiché non è da saggio domandarsi questo. |
Non astenetevi tra voi se non di comune accordo e temporaneamente, per dedicarvi alla preghiera, e poi ritornate a stare insieme, perché satana non vi tenti nei momenti di passione. | Non privatevi l’uno dell’altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi al digiuno e alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza. |
Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui? | Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per noi tutti, non ci donerà forse anche tutte le cose con lui? |
Se infatti c'è la buona volontà, essa riesce gradita secondo quello che uno possiede e non secondo quello che non possiede. | La buona volontà, quando c’è, è gradita in ragione di quello che uno possiede e non di quello che non ha. |
Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? | Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? |
Ritornate in voi, come conviene, e non peccate! Alcuni infatti dimostrano di non conoscere Dio; ve lo dico a vostra vergogna. | Ridiventate sobri per davvero e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna. |
Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male e non tenta nessuno al male. | Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno. |
Pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra. | Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra. |
Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. | Non abbiate altro debito con nessuno, se non di amarvi gli uni gli altri; perché chi ama il prossimo ha adempiuto la legge. |
La vostra condotta sia senza avarizia; accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: Non ti lascerò e non ti abbandonerò. | La vostra condotta non sia dominata dall’amore del denaro; siate contenti delle cose che avete, perché Dio stesso ha detto: «Io non ti lascerò e non ti abbandonerò». |
Onnipotente noi non lo possiamo raggiungere, sublime in potenza e rettitudine e grande per giustizia: egli non ha da rispondere. | l’Onnipotente noi non lo possiamo scoprire. Egli è grande in forza, in equità, in perfetta giustizia; egli non opprime nessuno. |
Quando hai fatto un voto a Dio, non indugiare a soddisfarlo, perché egli non ama gli stolti: adempi quello che hai promesso. | Quando hai fatto un voto a Dio non indugiare ad adempierlo, perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto. |
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza. | Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. |
Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio. | E quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio. |
Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente, non dice calunnia con la lingua, non fa danno al suo prossimo e non lancia insulto al suo vicino. | Colui che è puro e agisce con giustizia e dice la verità come l’ha nel cuore; che non calunnia con la sua lingua, né fa male alcuno al suo vicino, né insulta il suo prossimo. |
Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai d'un peccato per lui. Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore. | Non odierai tuo fratello nel tuo cuore; rimprovera pure il tuo prossimo, ma non ti caricare di un peccato a causa sua. Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono il Signore. |
Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa. | Così è della fede; se non ha opere, è per se stessa morta. |
Non pronunciare invano il nome del Signore tuo Dio perché il Signore non ritiene innocente chi pronuncia il suo nome invano. | Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano, poiché il Signore non riterrà innocente chi pronuncia il suo nome invano. |
Il Signore è con me, non ho timore; che cosa può farmi l'uomo? | Il Signore è per me, io non temerò; che cosa può farmi l’uomo? |
Eppure io sono il Signore tuo Dio fin dal paese d'Egitto, non devi conoscere altro Dio fuori di me, non c'è salvatore fuori di me. | Eppure io sono il Signore, il tuo Dio, fin dal paese d’Egitto; tu non devi riconoscere altro Dio all’infuori di me, all’infuori di me non c’è altro salvatore. |
Ciascuno stia sottomesso alle autorità costituite; poiché non c'è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono stabilite da Dio. | Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio, e quelle che esistono sono stabilite da Dio. |
Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male. | Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene. |
Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. | Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite. |
Egli non vacillerà in eterno: Il giusto sarà sempre ricordato. | Perché non vacillerà mai; il giusto sarà ricordato per sempre. |