Ti celebrerò tra i popoli, o Signore, e a te salmeggerò fra le nazioni. | Ti loderò tra i popoli, Signore, a te canterò inni tra le genti. |
La giustizia innalza una nazione, ma il peccato è la vergogna dei popoli. | La giustizia fa onore a una nazione, ma il peccato segna il declino dei popoli. |
Celebrate il Signore, invocate il suo nome; fate conoscere i suoi prodigi tra i popoli. | Lodate il Signore e invocate il suo nome, proclamate tra i popoli le sue opere. |
Mi sarete santi, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli perché foste miei. | Sarete santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli, perché siate miei. |
E in quel giorno direte: «Lodate il Signore, invocate il suo nome, fate conoscere le sue opere tra i popoli, proclamate che il suo nome è eccelso!» | In quel giorno direte: «Lodate il Signore, invocate il suo nome; manifestate tra i popoli le sue meraviglie, proclamate che il suo nome è sublime.» |
Dunque, se ubbidite davvero alla mia voce e osservate il mio patto, sarete fra tutti i popoli il mio tesoro particolare; poiché tutta la terra è mia. | Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e custodirete la mia alleanza, voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli, perché mia è tutta la terra! |
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, sei stimato e io ti amo, io do degli uomini al tuo posto e dei popoli in cambio della tua vita. | Perché tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima e io ti amo, do uomini al tuo posto e nazioni in cambio della tua vita. |
Così infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo: “Io ti ho posto come luce dei popoli, perché tu porti la salvezza fino alle estremità della terra”. | Così infatti ci ha ordinato il Signore: Io ti ho posto come luce per le genti, perché tu porti la salvezza sino all'estremità della terra. |
Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente. | Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. |
Ergiti, o Signore! O Dio, alza la tua mano! Non dimenticare i miseri. | Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere. |
Infatti i costumi dei popoli sono vanità; poiché si taglia un albero nella foresta e le mani dell’operaio lo lavorano con l’ascia, lo si adorna d’argento e d’oro, lo si fissa con chiodi e martelli perché non si muova. Gli idoli sono come spauracchi in un campo di cocomeri, e non parlano; bisogna portarli, perché non possono camminare. Non li temete! perché non possono fare nessun male, e non è in loro potere di fare del bene. | Poiché ciò che è il terrore dei popoli è un nulla, non è che un legno tagliato nel bosco, opera delle mani di chi lavora con l'ascia. E' ornato di argento e di oro, è fissato con chiodi e con martelli, perché non si muova. Gli idoli sono come uno spauracchio in un campo di cocòmeri, non sanno parlare, bisogna portarli, perché non camminano. Non temeteli, perché non fanno alcun male, come non è loro potere fare il bene. |
Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro {e sarà il loro Dio}. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate». | Udii allora una voce potente che usciva dal trono: «Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il "Dio-con-loro". E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate». |