Tu sei mio rifugio e mio scudo, spero nella tua parola. | Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella tua parola. |
Figlio mio, se il tuo cuore sarà saggio, anche il mio cuore gioirà. | Figlio mio, se il tuo cuore è saggio, anche il mio cuore si rallegrerà. |
Signore, davanti a te ogni mio desiderio e il mio gemito a te non è nascosto. | Signore, ti sta davanti ogni mio desiderio, i miei gemiti non ti sono nascosti. |
Il Signore è la mia forza e il mio scudo, ho posto in lui la mia fiducia; mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, con il mio canto gli rendo grazie. | Il Signore è la mia forza e il mio scudo; in lui si è confidato il mio cuore e sono stato soccorso; perciò il mio cuore esulta e io lo celebrerò con il mio canto. |
Che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore. | Dio mio, desidero fare la tua volontà, la tua legge è dentro il mio cuore. |
Ti amo, Signore, mia forza, Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore; mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo; mio scudo e baluardo, mia potente salvezza. | Io ti amo, o Signore, mia forza! Il Signore è la mia rocca, la mia fortezza, il mio liberatore; il mio Dio, la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto rifugio. |
Nel mio affanno invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, al suo orecchio pervenne il mio grido. | Nella mia angoscia invocai il Signore, gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio, il mio grido giunse a lui, ai suoi orecchi. |
Vengono meno la mia carne e il mio cuore; ma la roccia del mio cuore è Dio, è Dio la mia sorte per sempre. | La mia carne e il mio cuore possono venir meno, ma Dio è la rocca del mio cuore e la mia parte di eredità, in eterno. |
Ecco, Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene. | Ecco, Dio è il mio aiuto; il Signore è colui che sostiene l’anima mia. |
Ti ho manifestato il mio peccato, non ho tenuto nascosto il mio errore. Ho detto: «Confesserò al Signore le mie colpe» e tu hai rimesso la malizia del mio peccato. | Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità. Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al Signore», e tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato. Pausa |
Se il mio popolo, sul quale è stato invocato il mio nome, si umilierà, pregherà e ricercherà il mio volto, perdonerò il suo peccato e risanerò il suo paese. | Se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, perdonerò i suoi peccati e guarirò il suo paese. |
Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino. | La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero. |
Ti siano gradite le parole della mia bocca, davanti a te i pensieri del mio cuore. Signore, mia rupe e mio redentore. | Siano gradite le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore in tua presenza, o Signore, mia rocca e mio redentore! |
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero. | Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero. |
O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre. | Io ti esalterò, o mio Dio, mio re, e benedirò il tuo nome in eterno. |
Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui, salvezza del mio volto e mio Dio. | Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio. |
Il vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono, come io ho vinto e mi sono assiso presso il Padre mio sul suo trono. | Chi vince lo farò sedere presso di me sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono. |
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. | Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore. |
Tu che abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente, dì al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido». | Chi abita al riparo dell’Altissimo riposa all’ombra dell’Onnipotente. Io dico al Signore: «Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido!» |
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene». | Ho detto al Signore: «Tu sei il mio Signore; non ho bene alcuno all’infuori di te». |
Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro». | Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre mio; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”». |
Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento e il tuo cuore custodisca i miei precetti, perché lunghi giorni e anni di vita e pace ti porteranno. | Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento e il tuo cuore custodisca i miei comandamenti, perché ti procureranno lunghi giorni, anni di vita e di prosperità. |
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. | Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui. |
Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro. | Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro. |
Quando dicevo: «Il mio piede vacilla», la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto. | Quando ho detto: «Il mio piede vacilla», la tua bontà, o Signore, mi ha sostenuto. |