Versetti della Bibbia sulla 'Mio'
- Tu sei mio rifugio e mio scudo,
spero nella tua parola. - Figlio mio, se il tuo cuore sarà saggio,
anche il mio cuore gioirà. - Signore, davanti a te ogni mio desiderio
e il mio gemito a te non è nascosto. - Il Signore è la mia forza e il mio scudo,
ho posto in lui la mia fiducia;
mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore,
con il mio canto gli rendo grazie. - Che io faccia il tuo volere.
Mio Dio, questo io desidero,
la tua legge è nel profondo del mio cuore. - Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore;
mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo;
mio scudo e baluardo, mia potente salvezza. - Nel mio affanno invocai il Signore,
nell'angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascoltò la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido. - Vengono meno la mia carne e il mio cuore;
ma la roccia del mio cuore è Dio,
è Dio la mia sorte per sempre. - Ecco, Dio è il mio aiuto,
il Signore mi sostiene. - Ti ho manifestato il mio peccato,
non ho tenuto nascosto il mio errore.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie colpe»
e tu hai rimesso la malizia del mio peccato. - Se il mio popolo, sul quale è stato invocato il mio nome, si umilierà, pregherà e ricercherà il mio volto, perdonerò il suo peccato e risanerò il suo paese.
- Lampada per i miei passi è la tua parola,
luce sul mio cammino. - Ti siano gradite le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore.
Signore, mia rupe e mio redentore. - Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero.
- O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome
in eterno e per sempre. - Perché ti rattristi, anima mia,
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio. - Il vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono, come io ho vinto e mi sono assiso presso il Padre mio sul suo trono.
- Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
- Tu che abiti al riparo dell'Altissimo
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
dì al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido». - Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene». - Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro».
- Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento
e il tuo cuore custodisca i miei precetti,
perché lunghi giorni e anni di vita
e pace ti porteranno. - Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.
- Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro.
- Quando dicevo: «Il mio piede vacilla»,
la tua grazia, Signore, mi ha sostenuto. - Voglio cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto. - Tu, Signore, sei luce alla mia lampada;
il mio Dio rischiara le mie tenebre. - Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti
e non verso la sete del guadagno. - Tu dunque, figlio mio, attingi sempre forza nella grazia che è in Cristo Gesù.
- Io lo so che il mio Vendicatore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! - Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato. - Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell'alleanza tra me e la terra.
- Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
sono essi la gioia del mio cuore. - A lui ho rivolto il mio grido,
la mia lingua cantò la sua lode. - Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.
- In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio. - Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il Signore.
- Sarò sicuro nel mio cammino,
perché ho ricercato i tuoi voleri. - Figlio mio, osserva il comando di tuo padre,
non disprezzare l'insegnamento di tua madre. - Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo,
mi circondi di esultanza per la salvezza. - Ma tu, Signore, sei mia difesa,
tu sei mia gloria e sollevi il mio capo. - Ascolta, figlio mio, e accogli le mie parole
ed esse moltiplicheranno gli anni della tua vita. - Ma io volgo lo sguardo al Signore,
spero nel Dio della mia salvezza,
il mio Dio m'esaudirà. - In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli.
- Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.
- Così possiamo dire con fiducia:
Il Signore è il mio aiuto, non temerò.
Che mi potrà fare l'uomo? - Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò.
- Tu sei la mia roccia e il mio baluardo,
per il tuo nome dirigi i miei passi. - Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto».
- Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto.