Versetti della Bibbia sulla 'Molto'
- Quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più.
- Perchè molta sapienza, molto affanno;
chi accresce il sapere, aumenta il dolore. - In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli.
- Nel molto parlare non manca la colpa,
chi frena le labbra è prudente. - La mente dell'uomo pensa molto alla sua via,
ma il Signore dirige i suoi passi. - Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
- E' molto meglio possedere la sapienza che l'oro,
il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento. - Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
- Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza.
- Se infatti, quand'eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
- A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare, secondo la potenza che gia opera in noi, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli! Amen.
- Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo morirono tutti, molto di più la grazia di Dio e il dono concesso in grazia di un solo uomo, Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti gli uomini.
- Una donna perfetta chi potrà trovarla?
Ben superiore alle perle è il suo valore. - Ora, quanto è più prezioso un uomo di una pecora! Perciò è permesso fare del bene anche di sabato.
- Il paziente ha grande prudenza,
l'iracondo mostra stoltezza. - Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro?
- Il Signore è lento all'ira, ma grande in potenza
e nulla lascia impunito.
Nell'uragano e nella tempesta è il suo cammino
e le nubi sono la polvere dei suoi passi. - Amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici.
- Sono messo alle strette infatti tra queste due cose: da una parte il desiderio di essere sciolto dal corpo per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio; d'altra parte, è più necessario per voi che io rimanga nella carne.
- Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere,
tu mi conosci fino in fondo. - Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza». Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo.