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Versetti della Bibbia sulla 'Tuo'

  • Fa' risplendere il tuo volto sul tuo servo;
    salvami per la tua benignità.
  • Ti dia secondo quel che il tuo cuore desidera
    e porti a compimento ogni tuo progetto.
  • Prendi il tuo diletto nell'Eterno
    ed egli ti darà i desideri del tuo cuore.
  • Non odierai il tuo fratello nel tuo cuore; riprendi pure il tuo prossimo, ma non tirarti addosso alcun peccato per causa sua. Non farai vendetta e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono l'Eterno.
  • Osserva il giorno di sabato per santificarlo, come l'Eterno, il tuo Dio, ti ha comandato. Lavorerai sei giorni e in essi Farai il tuo lavoro, ma il settimo giorno è sabato, sacro all'Eterno, il tuo Dio: non farai in esso alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo servo né la tua serva né il tuo bue né il tuo asino né alcuna delle tue bestie né il forestiero che sta dentro le tue porte, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te.
  • Onorerai tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano lunghi sulla terra che l'Eterno, il tuo Dio ti dà.
  • Riconosci dunque nel tuo cuore che, come un uomo corregge suo figlio, così l'Eterno, il tuo Dio, corregge te.
  • Va mangia il tuo pane con gioia e bevi il tuo vino con cuore lieto, perché Dio ha già gradito le tue opere.
  • Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?
  • E quegli, rispondendo, disse: «Ama a il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il prossimo tuo come te stesso».
  • Non abbandonare il tuo amico né l'amico di tuo padre
    e non andare in casa di tuo fratello
    nel giorno della tua sventura;
    è meglio uno che abita vicino che un fratello lontano.
  • Non desidererai la casa del tuo prossimo; non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna che sia del tuo prossimo.
  • Soccorrici, o Dio della nostra salvezza,
    per la gloria del tuo nome,
    e liberaci e perdona i nostri peccati
    per amore del tuo nome.
  • E Gesú gli disse: «ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua e con tutta la tua mente.»
  • Sí, nella via dei tuoi giudizi,
    o Eterno, noi ti abbiamo aspettato.
    Il desiderio della nostra anima
    si volge al tuo nome e al tuo ricordo.
  • E ora, o Israele, che cosa richiede da te l'Eterno, il tuo Dio, se non di temere l'Eterno, il tuo Dio, di camminare in tutte le sue vie, di amarlo e di servire l'Eterno, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, e di osservare per il tuo bene i comandamenti dell'Eterno e i suoi statuti che oggi ti comando?
  • Ora, se il tuo fratello ha peccato contro di te, va' e riprendilo fra te e lui solo; se ti ascolta, tu hai guadagnato il tuo fratello.
  • Elimina dal tuo cuore la tristezza e allontana dal tuo corpo il dolore, perché la giovinezza e l'adolescenza sono vanità.
  • Ora, se il tuo occhio destro ti è causa di peccato, cavalo e gettalo via da te perché è meglio per te che un tuo membro perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna.
  • Ma di là cercherai l'Eterno, il tuo Dio; e lo troverai, se lo cercherai con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.
  • Egli non permetterà che il tuo piede vacilli,
    colui che ti protegge non sonnecchierà.
  • E: "ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza". Questo è il primo comandamento.
  • Gioirò e mi rallegrerò in te;
    canterò le lodi al tuo nome, o Altissimo.
  • E il secondo, simile a questo, è: "ama il tuo prossimo come te stesso".
  • Io ti esalterò, o mio Dio e mio Re,
    e benedirò il tuo nome in eterno.
  • La salvezza appartiene all'Eterno;
    la tua benedizione sia sul tuo popolo. (Sela)
  • Figlio mio, se il tuo cuore è saggio,
    anche il mio cuore si rallegrerà.
  • Da' a chiunque ti chiede; e se qualcuno ti toglie il tuo, non glielo ridomandare.
  • Non rifiutare il bene a chi è dovuto
    quando è in tuo potere il farlo.
  • Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta, chiudi la tua porta e prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà pubblicamente.
  • Voi dunque pregate in questa maniera:
    "Padre nostro che sei nei cieli,
    sia santificato il tuo nome.
    Venga il tuo regno.
    Sia fatta la tua volontà
    in terra come in cielo."
  • Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, onora tuo padre e tua madre e ama il tuo prossimo come te stesso.
  • Infatti non fu con la loro spada che conquistarono il paese,
    né fu il loro braccio che li salvò,
    ma fu la tua destra, il tuo braccio
    e la luce del tuo volto, perché li gradivi.
  • Ma tu, o Eterno, rimani per sempre,
    e il tuo trono di generazione in generazione.
  • O Eterno, Dio degli eserciti, ristoraci;
    fa' risplendere il tuo volto e saremo salvati.
  • Poiché tu sei la mia rocca e la mia fortezza;
    per amor del tuo nome guidami e conducimi.
  • Insegnami a fare la tua volontà,
    perché tu sei il mio Dio;
    il tuo buon Spirito
    mi guidi in terra piana.
  • Benignità e verità non ti abbandonino;
    legale intorno al tuo collo,
    scrivile sulla tavola del tuo cuore.
    Troverai cosí grazia e intendimento
    agli occhi di Dio e degli uomini.
  • Spera fermamente nell'Eterno;
    sii forte, si rinfranchi il tuo cuore;
    spera fermamente nell'Eterno.
  • L'Eterno ti custodirà da ogni male;
    egli custodirà la tua vita.
    L'Eterno custodirà il tuo uscire
    e il tuo entrare ora e sempre.
  • Non deviare né a destra né a sinistra;
    ritira il tuo piede dal male.
  • Perciò osserva i comandamenti dell'Eterno, il tuo Dio, camminando nelle sue vie e temendolo.
  • Ascolta, Israele: l'Eterno, il nostro Dio, l'Eterno è uno. Tu amerai dunque Eterno, il tuo Dio, con tutto i tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta a tua forza.
  • Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Lavorerai sei giorni e in essi farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è sabato, sacro all'Eterno, il tuo Dio; non farai in esso alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che é dentro alle tue porte; poiché in sei giorni l'Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e il settimo giorno si riposò; perciò l'Eterno ha benedetto il giorno di sabato e l'ha santificato.
  • Perché dov'è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore.
  • Tutta la legge infatti si adempie in questa unica parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso».
  • Poiché io, l'Eterno, il tuo Dio,
    ti prendo per la mano destra e ti dico:
    "Non temere, io ti aiuto".
  • Non a noi, o Eterno, non a noi
    ma al tuo nome dà gloria,
    per la tua benignità e per la tua fedeltà.
  • Tua, o Eterno è la grandezza, la potenza, la gloria, lo splendore, la maestà, perché tutto ciò che è in cielo e sulla terra è tuo. Tuo, o Eterno, è il regno, e tu ti innalzi sovrano sopra ogni cosa.
  • Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia, per non mostrare agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo nel segreto, e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa pubblicamente.