Avevo stretto con gli occhi un patto di non fissare neppure una vergine. | Io avevo stretto un patto con i miei occhi; io non avrei fissato lo sguardo sopra una vergine. |
E' un laccio per l'uomo esclamare subito: «Sacro!» e riflettere solo dopo aver fatto il voto. | È pericoloso per l’uomo prendere alla leggera un impegno sacro e riflettere solo dopo aver fatto un voto. |
Piuttosto scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne. | Scorra piuttosto il diritto come acqua e la giustizia come un torrente perenne! |
Una lingua dolce è un albero di vita, quella malevola è una ferita al cuore. | La lingua che calma è un albero di vita, ma la lingua perversa strazia lo spirito. |
Sfòrzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola della verità. | Sfòrzati di presentare te stesso davanti a Dio come un uomo approvato, un operaio che non abbia di che vergognarsi, che tagli rettamente la parola della verità. |
Esulta grandemente figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio d'asina. | Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme! Ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell’asina. |
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno. | Infatti per me il vivere è Cristo e il morire guadagno. |
Non affannarti per arricchire, rinunzia a un simile pensiero. | Non ti affannare per diventare ricco; smetti di applicarvi la tua intelligenza. |
Se voi avevate pensato del male contro di me, Dio ha pensato di farlo servire a un bene, per compiere quello che oggi si avvera: far vivere un popolo numeroso. | Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso. |
Per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale tutto proviene e noi siamo per lui; e un solo Signore Gesù Cristo, in virtù del quale esistono tutte le cose e noi esistiamo per lui. | Tuttavia per noi c’è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose e mediante il quale anche noi siamo. |
Il padre del giusto gioirà pienamente e chi ha generato un saggio se ne compiacerà. | Il padre del giusto esulta grandemente; chi ha generato un saggio ne avrà gioia. |
Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il segno della sovranità ed è chiamato: Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace. | Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace. |
Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolterà neanche l'assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano. | Se rifiuta di ascoltarli, dillo alla chiesa; e se rifiuta di ascoltare anche la chiesa, sia per te come il pagano e il pubblicano. |
Come un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono. | Come un padre è pietoso verso i suoi figli, così è pietoso il Signore verso quelli che lo temono. |
Così, vi dico, c'è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte. | Così, vi dico, v’è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si ravvede. |
Quando un uomo si sarà sposato da poco, non andrà in guerra e non gli sarà imposto alcun incarico; sarà libero per un anno di badare alla sua casa e farà lieta la moglie che ha sposata. | Un uomo sposato da poco non andrà alla guerra e non gli sarà imposto alcun incarico; sarà libero per un anno di starsene a casa e farà lieta la moglie che ha sposata. |
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte. | Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta. |
Ho osservato anche che ogni fatica e tutta l'abilità messe in un lavoro non sono che invidia dell'uno con l'altro. Anche questo è vanità e un inseguire il vento. | Ho anche visto che ogni fatica e ogni buona riuscita nel lavoro provocano invidia dell’uno contro l’altro. Anche questo è vanità, un correre dietro al vento. |
Ho concluso che non c'è nulla di meglio per essi, che godere e agire bene nella loro vita; ma che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro è un dono di Dio. | Io ho riconosciuto che non c’è nulla di meglio per loro del rallegrarsi e del procurarsi del benessere durante la loro vita, ma che se uno mangia, beve e gode del benessere in mezzo a tutto il suo lavoro, è un dono di Dio. |
C'è forse un dio come il Signore; una rupe fuori del nostro Dio? | Infatti chi è Dio all’infuori del Signore? Chi è rocca all’infuori del nostro Dio? |
Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate; tutti i tuoi flutti e le tue onde sopra di me sono passati. | Un abisso chiama un altro abisso al fragore delle tue cascate; tutte le tue onde e i tuoi flutti sono passati su di me. |
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi. | Sacrificio gradito a Dio è uno spirito afflitto; tu, Dio, non disprezzi un cuore abbattuto e umiliato. |
Riscatto della vita d'un uomo è la sua ricchezza, ma il povero non si accorge della minaccia. | La ricchezza di un uomo serve come riscatto della sua vita, ma il povero non ode mai minacce. |
Come potrà un giovane tenere pura la sua via? Custodendo le tue parole. | Come potrà il giovane rendere pura la sua via? Badando a essa mediante la tua parola. |
Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre. | E io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi per sempre. |