Nel giorno della paura, io confido in te. | Nell'ora della paura, io in te confido. |
Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva.» | Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta voce: «Chi ha sete venga a me e beva.» |
Ma voi, carissimi, non dimenticate quest’unica cosa: per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno. | Una cosa però non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo. |
Perciò non ci scoraggiamo; ma, anche se il nostro uomo esteriore si va disfacendo, il nostro uomo interiore si rinnova di giorno in giorno. | Per questo non ci scoraggiamo, ma se anche il nostro uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore si rinnova di giorno in giorno. |
Sia benedetto il Signore! Giorno per giorno porta per noi il nostro peso, il Dio della nostra salvezza. Pausa | Benedetto il Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza. |
Sia la mia bocca piena della tua lode, ed esalti ogni giorno la tua gloria! | Della tua lode è piena la mia bocca, della tua gloria, tutto il giorno. |
Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà. | Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. |
Nel giorno della prosperità godi del bene, e nel giorno dell’avversità rifletti. Dio ha fatto l’uno come l’altro, affinché l’uomo non scopra nulla di ciò che sarà dopo di lui. | Nel giorno lieto stà allegro e nel giorno triste rifletti: «Dio ha fatto tanto l'uno quanto l'altro, perché l'uomo non trovi nulla da incolparlo». |
Finché ho taciuto, le mie ossa si consumavano tra i lamenti che facevo tutto il giorno. | Tacevo e si logoravano le mie ossa, mentre gemevo tutto il giorno. |
Il Signore è buono; è un rifugio nel giorno dell’angoscia e conosce quelli che confidano in lui. | Buono è il Signore, un asilo sicuro nel giorno dell'angoscia. |
Questo è il giorno che il Signore ci ha preparato; festeggiamo e rallegriamoci in esso. | Questo è il giorno fatto dal Signore: rallegriamoci ed esultiamo in esso. |
Le ricchezze non servono a nulla nel giorno dell’ira, ma la giustizia salva dalla morte. | Non serve la ricchezza nel giorno della collera, ma la giustizia libera dalla morte. |
Se tuo fratello pecca contro di te, riprendilo; e se si ravvede, perdonalo. Se ha peccato contro di te sette volte al giorno, e sette volte al giorno torna da te e ti dice: “Mi pento”, perdonalo. | Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai. |
Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è sabato, giorno di completo riposo e di santa convocazione. Non farete in esso nessun lavoro; è un riposo consacrato al Signore in tutti i luoghi dove abiterete. | Durante sei giorni si attenderà al lavoro; ma il settimo giorno è sabato, giorno di assoluto riposo e di santa convocazione. Non farete in esso lavoro alcuno; è un riposo in onore del Signore in tutti i luoghi dove abiterete. |
Uno stima un giorno più di un altro; l’altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente. | C'è chi distingue giorno da giorno, chi invece li giudica tutti uguali; ciascuno però cerchi di approfondire le sue convinzioni personali. |
Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio. | Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio. |
Perché mille anni sono ai tuoi occhi come il giorno di ieri che è passato, come un turno di guardia di notte. | Ai tuoi occhi, mille anni sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte. |
Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione. | E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione. |
Diceva poi a tutti: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua.» | Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua.» |
E ogni giorno, nel tempio e per le case, non cessavano di insegnare e di portare il lieto messaggio che Gesù è il Cristo. | E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo. |
Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso Dio si riposò da tutta l’opera che aveva creata e fatta. | Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. |
Il Signore, di giorno, concedeva la sua grazia, e io, la notte, innalzavo cantici per lui come preghiera al Dio che mi dà vita. | Di giorno il Signore mi dona la sua grazia di notte per lui innalzo il mio canto: la mia preghiera al Dio vivente. |
Ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio. | Il Signore sa liberare i pii dalla prova e serbare gli empi per il castigo nel giorno del giudizio. |
Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. Lavora sei giorni e fa’ tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato. | Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro. |
Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno. | Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena. |