Lo stolto dà sfogo a tutta la sua ira, ma il saggio trattiene la propria. | Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo, il saggio alla fine lo sa calmare. |
Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi. | Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi. |
Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci. | Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. |
E voi, padri, non irritate i vostri figli, ma allevateli nella disciplina e nell’istruzione del Signore. | E voi, padri, non inasprite i vostri figli, ma allevateli nell'educazione e nella disciplina del Signore. |
La grazia è ingannevole e la bellezza è cosa vana; ma la donna che teme il Signore è quella che sarà lodata. | Fallace è la grazia e vana è la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare. |
Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si alzerà sulla polvere. | Io lo so che il mio Vendicatore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! |
Perché chi vorrà salvare la sua vita la perderà, ma chi avrà perduto la propria vita per causa mia la salverà. | Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà. |
Un cuore allegro è un buon rimedio, ma uno spirito abbattuto fiacca le ossa. | Un cuore lieto fa bene al corpo, uno spirito abbattuto inaridisce le ossa. |
Ma io ti offrirò sacrifici con canti di lode, adempirò i voti che ho fatto. La salvezza viene dal Signore. | Ma io con voce di lode offrirò a te un sacrificio e adempirò il voto che ho fatto; la salvezza viene dal Signore. |
Perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. | Perché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro Signore. |
Gesù, fissando lo sguardo su di loro, disse: «Agli uomini questo è impossibile; ma a Dio ogni cosa è possibile». | E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile». |
Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. | Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. |
Chi ama la correzione ama la scienza, ma chi odia la riprensione è uno stupido. | Chi ama la disciplina ama la scienza, chi odia la correzione è stolto. |
Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia, affinché non appaia agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa. | Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. |
Ma essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono che fosse un fantasma e gridarono; perché tutti lo videro e ne furono sconvolti. Ma subito egli parlò loro e disse: «Coraggio, sono io; non abbiate paura!» | Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «E' un fantasma», e cominciarono a gridare, perché tutti lo avevano visto ed erano rimasti turbati. Ma egli subito rivolse loro la parola e disse: «Coraggio, sono io, non temete!». |
Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare. | Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla. |
Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; lo stesso faccia la moglie verso il marito. La moglie non ha potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la moglie. | Il marito compia il suo dovere verso la moglie; ugualmente anche la moglie verso il marito. La moglie non è arbitra del proprio corpo, ma lo è il marito; allo stesso modo anche il marito non è arbitro del proprio corpo, ma lo è la moglie. |
Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. | Siate di quelli che mettono in pratica la parola e non soltanto ascoltatori, illudendo voi stessi. |
Accogliete colui che è debole nella fede, ma non per sentenziare sui suoi scrupoli. | Accogliete tra voi chi è debole nella fede, senza discuterne le esitazioni. |
La lingua che calma è un albero di vita, ma la lingua perversa strazia lo spirito. | Una lingua dolce è un albero di vita, quella malevola è una ferita al cuore. |
Ecco, egli si è inorgoglito, non agisce rettamente; ma il giusto per la sua fede vivrà. | Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto, mentre il giusto vivrà per la sua fede. |
Badate a voi stessi affinché non perdiate quello per cui abbiamo lavorato, ma riceviate piena ricompensa. | Fate attenzione a voi stessi, perché non abbiate a perdere quello che avete conseguito, ma possiate ricevere una ricompensa piena. |
La mia carne e il mio cuore possono venir meno, ma Dio è la rocca del mio cuore e la mia parte di eredità, in eterno. | Vengono meno la mia carne e il mio cuore; ma la roccia del mio cuore è Dio, è Dio la mia sorte per sempre. |
Chi va sparlando svela i segreti, ma chi ha lo spirito leale tiene celata la cosa. | Chi va in giro sparlando svela il segreto, lo spirito fidato nasconde ogni cosa. |
Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina. | L'assennato accetta i comandi, il linguacciuto va in rovina. |