Grande pace per chi ama la tua legge, nel suo cammino non trova inciampo. | Grande pace hanno quelli che amano la tua legge e non c’è nulla che possa farli cadere. |
Chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza. | Chi fra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere compiute con mansuetudine e saggezza. |
Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». | Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». |
I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla. | I leoncelli soffrono penuria e fame, ma nessun bene manca a quelli che cercano il Signore. |
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. | Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. |
Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio. | Ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio. |
La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all'onda del mare mossa e agitata dal vento. | Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. |
Agli occhi dell'uomo tutte le sue vie sono rette, ma chi pesa i cuori è il Signore. | Tutte le vie dell’uomo gli sembrano rette, ma il Signore pesa i cuori. |
A chi è sfinito è dovuta pietà dagli amici, anche se ha abbandonato il timore di Dio. | Pietà deve l’amico a colui che soccombe, se anche abbandonasse il timore dell’Onnipotente. |
Chi ha operato e realizzato questo, chiamando le generazioni fin dal principio? Io, il Signore, sono il primo e io stesso sono con gli ultimi. | Chi ha operato, chi ha fatto questo? Colui che fin dal principio ha chiamato le generazioni alla vita. Io, il Signore, sono il primo; io sarò con gli ultimi. |
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, chi in lui si rifugia non sarà condannato. | Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, nessuno di quelli che confidano in lui sarà considerato colpevole. |
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. | Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli. |
Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perché non abbandoni chi ti cerca, Signore. | Quelli che conoscono il tuo nome confideranno in te, perché, o Signore, tu non abbandoni quelli che ti cercano. |
Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre. | Chiunque nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi riconosce pubblicamente il Figlio, ha anche il Padre. |
Io non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete. | «Io infatti non provo nessun piacere per la morte di colui che muore», dice il Signore, Dio. «Convertitevi dunque, e vivete!» |
Infatti, se vengono a cadere, l'uno rialza l'altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi. | Infatti, se l’uno cade, l’altro rialza il suo compagno; ma guai a chi è solo e cade senza avere un altro che lo rialzi! |
Stà in silenzio davanti al Signore e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, per l'uomo che trama insidie. | Sta’ in silenzio davanti al Signore, e aspettalo; non adirarti per chi prospera nelle sue imprese, per l’uomo che ha successo nei suoi malvagi progetti. |
Ora, uno solo è legislatore e giudice, Colui che può salvare e rovinare; ma chi sei tu che ti fai giudice del tuo prossimo? | Uno soltanto è legislatore e giudice, colui che può salvare e perdere; ma tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo? |
Nell'amore non c'è timore, al contrario l'amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell'amore. | Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amore perfetto caccia via la paura, perché chi ha paura teme un castigo. Quindi chi ha paura non è perfetto nell’amore. |
Io, io sono il tuo consolatore. Chi sei tu perché tema uomini che muoiono e un figlio dell'uomo che avrà la sorte dell'erba? | Io, io sono colui che vi consola; chi sei tu che temi l’uomo che deve morire, il figlio dell’uomo che passerà come l’erba? |
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento? | Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire? |
Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». | Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita». |
Il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti. | Il Signore apre gli occhi ai ciechi, il Signore rialza gli oppressi, il Signore ama i giusti. |
Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. | Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama se stesso. |
Gente infedele! Non sapete che amare il mondo è odiare Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio. | O gente adultera, non sapete che l’amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio. |