Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira. | Lo sapete, fratelli miei carissimi: sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira. |
Poiché manchiamo tutti in molte cose. Se uno non sbaglia nel parlare è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo. | Poiché tutti quanti manchiamo in molte cose. Se uno non manca nel parlare, è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo. |
Nella moltitudine delle parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è prudente. | Nel molto parlare non manca la colpa, chi frena le labbra è prudente. |
Comportatevi con saggezza verso quelli di fuori, recuperando il tempo. Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno. | Comportatevi saggiamente con quelli di fuori; approfittate di ogni occasione. Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito di sapienza, per sapere come rispondere a ciascuno. |
Morte e vita sono in potere della lingua; chi l’ama ne mangerà i frutti. | Morte e vita sono in potere della lingua e chi l'accarezza ne mangerà i frutti. |
L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore tira fuori il bene, e l’uomo malvagio dal malvagio tesoro del suo cuore tira fuori il male; perché dall’abbondanza del cuore parla la sua bocca. | L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore. |
Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete qualcuna buona, che edifichi secondo il bisogno, ditela, affinché conferisca grazia a chi l’ascolta. | Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto, parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. |
Chi sorveglia la sua bocca preserva la propria vita; chi apre troppo le labbra va incontro alla rovina. | Chi sorveglia la sua bocca conserva la vita, chi apre troppo le labbra incontra la rovina. |
Ma il vostro parlare sia: “Sì, sì; no, no”; poiché il di più viene dal maligno. | Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno. |
Non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione. | Non rendete male per male, né ingiuria per ingiuria, ma, al contrario, rispondete benedicendo; poiché a questo siete stati chiamati per avere in eredità la benedizione. |
La lingua che calma è un albero di vita, ma la lingua perversa strazia lo spirito. | Una lingua dolce è un albero di vita, quella malevola è una ferita al cuore. |
Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio. | Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio. |
Anche lo stolto, quando tace, passa per saggio; chi tiene chiuse le labbra è un uomo intelligente. | Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente. |
Apri la bocca in favore del muto, per sostenere la causa di tutti gli infelici. | Apri la bocca in favore del muto in difesa di tutti gli sventurati. |
Uno prova gioia quando risponde bene; è buona la parola detta a suo tempo! | E' una gioia per l'uomo saper dare una risposta; quanto è gradita una parola detta a suo tempo! |
La risposta dolce calma il furore, ma la parola dura eccita l’ira. | Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l'ira. |
Figlioli miei, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e in verità. | Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità. |
Le parole della bocca del saggio sono piene di grazia; ma le labbra dello stolto sono causa della sua rovina. | Le parole della bocca del saggio procurano benevolenza, ma le labbra dello stolto lo mandano in rovina. |
Un parlare solenne non si addice all’uomo da nulla; quanto meno si addicono a un principe labbra bugiarde! | Non conviene all'insensato un linguaggio elevato, ancor meno al principe un linguaggio falso. |
Chi va sparlando svela i segreti, ma chi ha lo spirito leale tiene celata la cosa. | Chi va in giro sparlando svela il segreto, lo spirito fidato nasconde ogni cosa. |
Dalla medesima bocca escono benedizioni e maledizioni. Fratelli miei, non dev’essere così. | E' dalla stessa bocca che esce benedizione e maledizione. Non dev'essere così, fratelli miei! |
Sia la mia bocca piena della tua lode, ed esalti ogni giorno la tua gloria! | Della tua lode è piena la mia bocca, della tua gloria, tutto il giorno. |
Se tuo fratello ha peccato {contro di te}, va’ e convincilo fra te e lui solo. Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello. | Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello. |
Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. | E non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente, poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare. |
Perciò tutto quello che avete detto nelle tenebre sarà udito nella luce, e quel che avete detto all’orecchio nelle stanze interne sarà proclamato sui tetti. | Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti. |