Versetti della Bibbia sulla 'Questo'
- Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo.
- Poi prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me».
- Così digiunammo e invocammo il nostro Dio a questo scopo, ed egli ci esaudì.
- Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”.
- Chi è questo Re di gloria?
È il Signore degli eserciti;
egli è il Re di gloria. Pausa - Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi.
- Questo è il giorno che il Signore ci ha preparato;
festeggiamo e rallegriamoci in esso. - In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto, così sarete miei discepoli.
- Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.
- Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello.
- E Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio». Detto questo, spirò.
- Poiché questo è il messaggio che avete udito fin dal principio: che ci amiamo gli uni gli altri.
- Da questo conosciamo che rimaniamo in lui ed egli in noi: dal fatto che ci ha dato del suo Spirito.
- Anche questo procede dal Signore degli eserciti;
meravigliosi sono i suoi disegni,
grande è la sua saggezza. - Gesù, fissando lo sguardo su di loro, disse: «Agli uomini questo è impossibile; ma a Dio ogni cosa è possibile».
- Il secondo è questo: “Ama il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è nessun altro comandamento maggiore di questi.
- Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che vi annunciamo: Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre.
- Al di sopra del capo gli posero scritto il motivo della condanna: «Questo è Gesù, il re dei Giudei».
- Ed ecco una voce dai cieli che disse: «Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».
- Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi.
- Nessuno s’inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio.
- Chi ama l’argento non è saziato con l’argento; e chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta. Anche questo è vanità.
- Non dire: «Come mai i giorni di prima erano migliori di questi?», poiché non è da saggio domandarsi questo.
- Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi.
- Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira.
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