Versetti della Bibbia sulla 'Tu'
- Con l'uomo buono tu sei buono
con l'uomo integro tu sei integro. - Ma tu, Signore, sei mia difesa,
tu sei mia gloria e sollevi il mio capo. - Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri. - Tu però insegna ciò che è secondo la sana dottrina.
- Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno.
- Ma, Signore, tu sei nostro padre;
noi siamo argilla e tu colui che ci dà forma,
tutti noi siamo opera delle tue mani. - Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo,
mi circondi di esultanza per la salvezza. - Tu sei mio rifugio e mio scudo,
spero nella tua parola. - Signore, tu benedici il giusto:
come scudo lo copre la tua benevolenza. - Secondo le sue opere
tu ripaghi ogni uomo. - Dio, tu ci hai messi alla prova;
ci hai passati al crogiuolo, come l'argento. - Tutta bella tu sei, amica mia,
in te nessuna macchia. - Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene». - Sei dunque inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perché mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose.
- Risposero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia».
- Tu dunque, figlio mio, attingi sempre forza nella grazia che è in Cristo Gesù.
- Tu credi che c'è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano!
- Prima che nascessero i monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, Dio. - Gesù gli disse: «Se tu puoi! Tutto è possibile per chi crede».
- Tu sei la mia roccia e il mio baluardo,
per il tuo nome dirigi i miei passi. - La mia parola non è ancora sulla lingua
e tu, Signore, gia la conosci tutta. - Il suo animo è saldo;
tu gli assicurerai la pace,
pace perché in te ha fiducia. - Ma tu, Signore, rimani per sempre,
il tuo trono di generazione in generazione. - Tu, Signore, sei luce alla mia lampada;
il mio Dio rischiara le mie tenebre. - Tu sei buono, Signore, e perdoni,
sei pieno di misericordia con chi ti invoca. - In pace mi corico e subito mi addormento:
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare. - Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore tuo Dio, se non che tu tema il Signore tuo Dio, che tu cammini per tutte le sue vie, che tu l'ami e serva il Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta l'anima, che tu osservi i comandi del Signore e le sue leggi, che oggi ti do per il tuo bene?
- Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra
e la mia vita, che tu hai riscattato. - Felice l'uomo, che è corretto da Dio:
perciò tu non sdegnare la correzione dell'Onnipotente. - Guariscimi, Signore, e io sarò guarito,
salvami e io sarò salvato,
poiché tu sei il mio vanto. - Invocami e io ti risponderò e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili, che tu non conosci.
- Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi. - Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
- Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti dò, perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore tuo Dio ti dà per sempre.
- Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere,
tu mi conosci fino in fondo. - Carissimo, faccio voti che tutto vada bene e che tu sia in buona salute, come va bene per la tua anima.
- Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati.
- Insegnami a compiere il tuo volere,
perché sei tu il mio Dio.
Il tuo spirito buono
mi guidi in terra piana. - Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza,
in te ho sempre sperato. - Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
- Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu.
- Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo.
- Ora, uno solo è legislatore e giudice, Colui che può salvare e rovinare; ma chi sei tu che ti fai giudice del tuo prossimo?
- Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose; tendi alla giustizia, alla pietà, alla fede, alla carità, alla pazienza, alla mitezza.
- Dove andare lontano dal tuo spirito,
dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti. - Io, io sono il tuo consolatore.
Chi sei tu perché tema
uomini che muoiono e un figlio dell'uomo
che avrà la sorte dell'erba? - Ah, Signore Dio, tu hai fatto il cielo e la terra con grande potenza e con braccio forte; nulla ti è impossibile.
- Da te provengono la ricchezza e la gloria; tu domini tutto; nella tua mano c'è forza e potenza; dalla tua mano ogni grandezza e potere.
- E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
- Perché tu sei prezioso ai miei occhi,
perché sei degno di stima e io ti amo,
do uomini al tuo posto
e nazioni in cambio della tua vita.
