- Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento.
- E io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l’amore del quale tu mi hai amato sia in loro, e io in loro.
- Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.
- E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un’opera buona la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
- Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva.»
- Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati.
- Corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.
- Perché, come abbondano in noi le sofferenze di Cristo, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione.
- Ma per questo mi è stata fatta misericordia, affinché Gesù Cristo dimostrasse in me, per primo, tutta la sua pazienza, e io servissi di esempio a quanti in seguito avrebbero creduto in lui per avere vita eterna.
- Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, e quando vi scacceranno, vi insulteranno e metteranno al bando il vostro nome come malvagio, a motivo del Figlio dell’uomo.
- Dio ha voluto far loro conoscere quale sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra gli stranieri, cioè Cristo in voi, la speranza della gloria.
- Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesù!
- Al di sopra del capo gli posero scritto il motivo della condanna: «Questo è Gesù, il re dei Giudei».
- Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere.
- Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo?
- E quello che chiederete nel mio nome lo farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.
- Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia completa.
- Chi vince lo farò sedere presso di me sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono.
- La grazia del Signore Gesù Cristo sia con lo spirito vostro. Amen.
- Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada.
- Ora però egli ha ottenuto un ministero tanto superiore quanto migliore è il patto fondato su migliori promesse, del quale egli è mediatore.
- Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per lui. Sì, amen.
- Mentre erano là, si compì per lei il tempo del parto; ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò e lo coricò in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo.
- Io non annullo la grazia di Dio; perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge, Cristo sarebbe dunque morto inutilmente.
- Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitù.
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