- Disprezzato e abbandonato dagli uomini,
uomo di dolore, familiare con la sofferenza,
pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia,
era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna. - Chi è che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?
- E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel Figlio suo.
- Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me, e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete fare nulla.
- Poiché anche il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti.
- Non vi lascerò orfani; tornerò da voi.
- Sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri, ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia.
- Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento.
- Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo?
- Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitù.
- Egli è “la pietra che è stata da voi costruttori rifiutata, ed è divenuta la pietra angolare”.
- Da questo abbiamo conosciuto l’amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli.
- Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto.
- Tuttavia per noi c’è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose e mediante il quale anche noi siamo.
- E quello che chiederete nel mio nome lo farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.
- Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.
- Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè nel suo Figlio Gesù Cristo. Egli è il vero Dio e la vita eterna.
- Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere.
- Vi ho scritto queste cose perché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio.
- Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore.
- Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati.
- Se avete conosciuto me, conoscerete anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l’avete visto.
- La grazia del Signore Gesù Cristo e l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. Amen.
- Ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
- Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia completa.
Argomenti correlati
Padre
Come un padre è...
Salvezza
In nessun altro è...
Amore
L’amore è paziente, è...
Fede
Perciò vi dico: tutte...
Grazia
Accostiamoci dunque con piena...
Paradiso
Perché il Signore stesso...