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Apocalisse
- Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me.
- Colui che attesta queste cose dice: «Sì, verrò presto!». Amen. Vieni, Signore Gesù.
- Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere.
- Tutte le creature del cielo e della terra, sotto la terra e nel mare e tutte le cose ivi contenute, udii che dicevano: «A Colui che siede sul trono e all'Agnello lode, onore, gloria e potenza, nei secoli dei secoli».
- La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!
- Verrò presto. Tieni saldo quello che hai, perché nessuno ti tolga la corona.
- Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente!
- Udii allora una voce potente che usciva dal trono: «Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il "Dio-con-loro". E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate».
- Io tutti quelli che amo li rimprovero e li castigo. Mostrati dunque zelante e ravvediti.
- Non avranno più fame,
né avranno più sete,
né li colpirà il sole,
né arsura di sorta,
perché l'Agnello che sta in mezzo al trono
sarà il loro pastore
e li guiderà alle fonti delle acque della vita.
E Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi.