Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti ripugni la sua riprensione, perché il Signore riprende colui che egli ama, come un padre il figlio che gradisce.
Infatti tutti coloro che hanno peccato senza legge periranno pure senza legge; e tutti coloro che hanno peccato avendo la legge saranno giudicati in base a quella legge.
È vero che qualunque correzione sul momento non sembra recare gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e di giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa.
Quando uno peccherà facendo, senza saperlo, qualcuna delle cose che il Signore ha vietato di fare, sarà colpevole e porterà la pena della sua iniquità.
Ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.
Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amore perfetto caccia via la paura, perché chi ha paura teme un castigo. Quindi chi ha paura non è perfetto nell’amore.
Non c’è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne, ma secondo lo Spirito perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
Soprattutto, fratelli miei, non giurate né per il cielo né per la terra, né con altro giuramento; ma il vostro sì sia sì, e il vostro no sia no, affinché non cadiate sotto il giudizio.
Però, la grazia non è come la trasgressione. Perché se per la trasgressione di uno solo molti sono morti, a maggior ragione la grazia di Dio e il dono della grazia proveniente da un solo uomo, Gesù Cristo, sono stati riversati abbondantemente su molti.
Il Signore è lento all’ira ed è molto potente, ma non lascia il colpevole impunito. Il Signore cammina nell’uragano e nella tempesta, e le nuvole sono la polvere dei suoi piedi.