Versetti della Bibbia sulla 'All'
- Buono e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore. - Il dono fa largo all'uomo
e lo introduce alla presenza dei grandi. - Il Signore Dio fece all'uomo e alla donna tuniche di pelli e le vestì.
- Che giova infatti all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?
- Ho imparato ad essere povero e ho imparato ad essere ricco; sono iniziato a tutto, in ogni maniera: alla sazietà e alla fame, all'abbondanza e all'indigenza.
- Apri la bocca e giudica con equità
e rendi giustizia all'infelice e al povero. - Lo sapete, fratelli miei carissimi: sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira.
- E' molto meglio possedere la sapienza che l'oro,
il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento. - Non conviene all'insensato un linguaggio elevato,
ancor meno al principe un linguaggio falso. - La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all'onda del mare mossa e agitata dal vento.
- Tu che abiti al riparo dell'Altissimo
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
dì al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido». - Imparate a fare il bene,
ricercate la giustizia,
soccorrete l'oppresso,
rendete giustizia all'orfano,
difendete la causa della vedova. - Noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore; chi sta nell'amore dimora in Dio e Dio dimora in lui.
- Così infatti ci ha ordinato il Signore:
Io ti ho posto come luce per le genti,
perché tu porti la salvezza sino all'estremità della terra. - So infatti che tutto questo servirà alla mia salvezza, grazie alla vostra preghiera e all'aiuto dello Spirito di Gesù Cristo.
- O Dio, tu sei il mio Dio,
all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne,
come terra deserta,
arida, senz'acqua. - Non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta scritto infatti: A me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore.
- Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti.
- Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolterà neanche l'assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano.
- Il Signore è lento all'ira, ma grande in potenza
e nulla lascia impunito.
Nell'uragano e nella tempesta è il suo cammino
e le nubi sono la polvere dei suoi passi. - Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Allora l'uomo disse: «Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall'uomo è stata tolta». Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne.
- Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore vostro Dio,
perchè egli è misericordioso e benigno,
tardo all'ira e ricco di benevolenza
e si impietosisce riguardo alla sventura. - Perciò, dopo aver preparato la vostra mente all'azione, siate vigilanti, fissate ogni speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si rivelerà.
- Il Signore rispose a Samuele: «Non guardare al suo aspetto né all'imponenza della sua statura. Io l'ho scartato, perché io non guardo ciò che guarda l'uomo. L'uomo guarda l'apparenza, il Signore guarda il cuore».
- Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano.
- Tutte le creature del cielo e della terra, sotto la terra e nel mare e tutte le cose ivi contenute, udii che dicevano: «A Colui che siede sul trono e all'Agnello lode, onore, gloria e potenza, nei secoli dei secoli».
- Per questo mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la carità.
- Ma all'inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due, ma una sola carne. L'uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto.
- Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene». - Infatti, chi è Dio, se non il Signore?
O chi è rupe, se non il nostro Dio? - C'è forse un dio come il Signore;
una rupe fuori del nostro Dio? - Un buon nome val più di grandi ricchezze
e la benevolenza altrui più dell'argento e dell'oro. - Il paziente ha grande prudenza,
l'iracondo mostra stoltezza. - Affida al Signore la tua attività
e i tuoi progetti riusciranno. - Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola,
ritorniamo al Signore. - Difendete il debole e l'orfano,
al misero e al povero fate giustizia. - Del Signore è la salvezza:
sul tuo popolo la tua benedizione. - I cieli narrano la gloria di Dio,
e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio
e la notte alla notte ne trasmette notizia. - Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo.
- Venite, prostràti adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. - C'è una via che sembra diritta a qualcuno,
ma sbocca in sentieri di morte. - Voglio cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto. - Del Signore è la terra e quanto contiene,
l'universo e i suoi abitanti. - Ma io volgo lo sguardo al Signore,
spero nel Dio della mia salvezza,
il mio Dio m'esaudirà. - Praticare la giustizia e l'equità
per il Signore vale più di un sacrificio. - Favo di miele sono le parole gentili,
dolcezza per l'anima e refrigerio per il corpo. - Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose grandiose,
ciò sia noto in tutta la terra. - Il Signore diriga i vostri cuori nell'amore di Dio e nella pazienza di Cristo.
- Ma io con voce di lode offrirò a te un sacrificio
e adempirò il voto che ho fatto;
la salvezza viene dal Signore. - Al Re dei secoli incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.






