Versetti della Bibbia sulla 'All'
- Il Signore è pietoso e clemente,
lento all’ira e ricco di bontà. - E che giova all’uomo se guadagna tutto il mondo e perde l’anima sua?
- Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira.
- L’acquisto della saggezza è migliore di quello dell’oro,
l’acquisto dell’intelligenza preferibile a quello dell’argento! - Chi abita al riparo dell’Altissimo riposa all’ombra dell’Onnipotente.
Io dico al Signore: «Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido!» - I regali che uno fa gli aprono la strada
e gli danno accesso tra i grandi. - Dio il Signore fece ad Adamo e a sua moglie delle tuniche di pelle, e li vestì.
- Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là.
- So vivere nella povertà e anche nell’abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a essere saziato e ad aver fame; a essere nell’abbondanza e nell’indigenza.
- Ho detto al Signore: «Tu sei il mio Signore;
non ho bene alcuno all’infuori di te». - Apri la bocca, giudica con giustizia,
fa’ ragione al misero e al bisognoso. - Imparate a fare il bene;
cercate la giustizia,
rialzate l’oppresso,
fate giustizia all’orfano,
difendete la causa della vedova! - Poiché chi è Dio all’infuori del Signore?
E chi è Rocca all’infuori del nostro Dio. - Noi abbiamo conosciuto l’amore che Dio ha per noi, e vi abbiamo creduto. Dio è amore; e chi rimane nell’amore rimane in Dio e Dio rimane in lui.
- Così infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo:
“Io ti ho posto come luce dei popoli,
perché tu porti la salvezza fino alle estremità della terra”. - Infatti chi è Dio all’infuori del Signore?
Chi è rocca all’infuori del nostro Dio? - Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.
- La buona reputazione è da preferirsi alle molte ricchezze,
e la stima, all’argento e all’oro. - Un parlare solenne non si addice all’uomo da nulla;
quanto meno si addicono a un principe labbra bugiarde! - Chi è lento all’ira ha molto buon senso,
ma chi è pronto ad andare in collera mostra la sua follia. - Non fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all’ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la vendetta; io darò la retribuzione», dice il Signore.
- Perciò tutto quello che avete detto nelle tenebre sarà udito nella luce, e quel che avete detto all’orecchio nelle stanze interne sarà proclamato sui tetti.
- Ma il Signore disse a Samuele: «Non badare al suo aspetto né alla sua statura, perché io l’ho scartato; infatti il Signore non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell’uomo: l’uomo guarda all’apparenza, ma il Signore guarda al cuore».
- Dio il Signore, con la costola che aveva tolta all’uomo, formò una donna e la condusse all’uomo. L’uomo disse: «Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna perché è stata tratta dall’uomo». Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne.
- Il Signore è lento all’ira ed è molto potente, ma non lascia il colpevole impunito. Il Signore cammina nell’uragano e nella tempesta, e le nuvole sono la polvere dei suoi piedi.
- Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza l’autocontrollo, all’autocontrollo la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l’affetto fraterno e all’affetto fraterno l’amore.
- So infatti che ciò tornerà a mia salvezza, mediante le vostre suppliche e l’assistenza dello Spirito di Gesù Cristo.
- O Dio, tu sei il mio Dio,
io ti cerco dall’alba;
di te è assetata l’anima mia,
a te anela il mio corpo languente
in arida terra, senz’acqua. - Se rifiuta di ascoltarli, dillo alla chiesa; e se rifiuta di ascoltare anche la chiesa, sia per te come il pagano e il pubblicano.
- Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov’essi erano seduti.
- Affida al Signore le tue opere, e i tuoi progetti avranno successo.
- Esaminiamo la nostra condotta, valutiamola, e torniamo al Signore!
- E tutte le creature che sono nel cielo, sulla terra, sotto la terra e nel mare, e tutte le cose che sono in essi, udii che dicevano: «A colui che siede sul trono, e all’Agnello, siano la lode, l’onore, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli».
- Difendete la causa del debole e dell’orfano,
fate giustizia all’afflitto e al povero! - Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all’azione, state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione di Gesù Cristo.
- Al Signore appartiene la salvezza;
la tua benedizione sia sul tuo popolo! Pausa - I cieli raccontano la gloria di Dio
e il firmamento annuncia l’opera delle sue mani.
Un giorno rivolge parole all’altro,
una notte comunica conoscenza all’altra. - Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo.
- Venite, adoriamo e inchiniamoci,
inginocchiamoci davanti al Signore che ci ha fatti. - C’è una via che all’uomo sembra diritta, ma essa conduce alla morte.
- Canterò al Signore finché avrò vita;
salmeggerò al mio Dio finché esisterò. - Al Signore appartiene la terra e tutto quel che è in essa,
il mondo e i suoi abitanti. - Quanto a me, io volgerò lo sguardo verso il Signore,
spererò nel Dio della mia salvezza;
il mio Dio mi ascolterà. - Praticare la giustizia e l’equità
è cosa che il Signore preferisce ai sacrifici. - Le parole gentili sono un favo di miele; dolcezza all’anima, salute alle ossa.
- Salmeggiate al Signore, perché ha fatto cose grandiose; siano esse note a tutta la terra!
- Il Signore diriga i vostri cuori all’amore di Dio e alla paziente attesa di Cristo.
- Ma io ti offrirò sacrifici con canti di lode,
adempirò i voti che ho fatto.
La salvezza viene dal Signore. - Al Re eterno, immortale, invisibile, all’unico Dio, siano onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.
- Ma al principio della creazione Dio li fece maschio e femmina. Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre {e si unirà a sua moglie}, e i due saranno una sola carne. Così non sono più due, ma una sola carne. L’uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito.
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