Versetti della Bibbia sulla 'Dell'
- Un buon nome val più di grandi ricchezze
e la benevolenza altrui più dell'argento e dell'oro. - Io, io sono il tuo consolatore.
Chi sei tu perché tema
uomini che muoiono e un figlio dell'uomo
che avrà la sorte dell'erba? - Buono è il Signore,
un asilo sicuro
nel giorno dell'angoscia. - E se vedeste il Figlio dell'uomo salire là dov'era prima?
- Tu che abiti al riparo dell'Altissimo
e dimori all'ombra dell'Onnipotente,
dì al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido». - L'affanno deprime il cuore dell'uomo,
una parola buona lo allieta. - Poiché saziò il desiderio dell'assetato,
e l'affamato ricolmò di beni. - Il pregio dell'uomo è la sua bontà,
meglio un povero che un bugiardo. - Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo
e segue con amore il suo cammino. - Frutti dell'umiltà sono il timore di Dio,
la ricchezza, l'onore e la vita. - Chi conosce i segreti dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio.
- Che cosa è l'uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perché te ne curi? - Il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.
- Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
- La mente dell'uomo pensa molto alla sua via,
ma il Signore dirige i suoi passi. - L'orgoglio dell'uomo ne provoca l'umiliazione,
l'umile di cuore ottiene onori. - Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell'alleanza tra me e la terra.
- Agli occhi dell'uomo tutte le sue vie sono rette,
ma chi pesa i cuori è il Signore. - Molte sono le idee nella mente dell'uomo,
ma solo il disegno del Signore resta saldo. - Prima della caduta il cuore dell'uomo si esalta,
ma l'umiltà viene prima della gloria. - Felice l'uomo, che è corretto da Dio:
perciò tu non sdegnare la correzione dell'Onnipotente. - Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.
- Lo stolto disprezza la correzione paterna;
chi tiene conto dell'ammonizione diventa prudente. - E' molto meglio possedere la sapienza che l'oro,
il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento. - Tuttavia, per il pericolo dell'incontinenza, ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito.
- Non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
- Dopo esser passato sopra ai tempi dell'ignoranza, ora Dio ordina a tutti gli uomini di tutti i luoghi di ravvedersi.
- Il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti.
- Poiché il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
- Appunto come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti.
- Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è gia stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
- Per fede anche Sara, sebbene fuori dell'età, ricevette la possibilità di diventare madre perché ritenne fedele colui che glielo aveva promesso.
- Ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell'eternità. Amen!
- Poiché non si dà una sentenza immediata contro una cattiva azione, per questo il cuore dei figli dell'uomo è pieno di voglia di fare il male.
- La vite è seccata,
il fico inaridito,
il melograno, la palma, il melo,
tutti gli alberi dei campi sono secchi,
è inaridita la gioia tra i figli dell'uomo. - Il poco del giusto è cosa migliore
dell'abbondanza degli empi;
perché le braccia degli empi saranno spezzate,
ma il Signore è il sostegno dei giusti. - Dio non è un uomo da potersi smentire,
non è un figlio dell'uomo da potersi pentire.
Forse Egli dice e poi non fa?
Promette una cosa che poi non adempie? - A chiunque parlerà male del Figlio dell'uomo sarà perdonato; ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro.
- Ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna.
- Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v'insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell'uomo.
- Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo.
- Ho osservato anche che ogni fatica e tutta l'abilità messe in un lavoro non sono che invidia dell'uno con l'altro. Anche questo è vanità e un inseguire il vento.
- Cercate il Signore
voi tutti, umili della terra,
che eseguite i suoi ordini;
cercate la giustizia,
cercate l'umiltà,
per trovarvi al riparo
nel giorno dell'ira del Signore. - Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.»
- Mosè rimase con il Signore quaranta giorni e quaranta notti senza mangiar pane e senza bere acqua. Il Signore scrisse sulle tavole le parole dell'alleanza, le dieci parole.
- Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell'alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati.»
- Per il resto, fratelli, state lieti, tendete alla perfezione, fatevi coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il Dio dell'amore e della pace sarà con voi.
- Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: E' in casa, non ci credete. Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.
- E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola.
- Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine.