Versetti della Bibbia sulla 'Tre'
- Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro.
- Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore.
- Se uno tenta di sopraffare chi è solo, due gli terranno testa; una corda a tre capi non si rompe così presto.
- Non mangiai nessun cibo prelibato; né carne né vino entrarono nella mia bocca e non mi unsi affatto sino alla fine delle tre settimane.
- Tu credi che c’è un solo Dio, e fai bene; anche i demòni lo credono e tremano.
- Quelli che accettarono con piacere la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.
- Va’, raduna tutti i Giudei che si trovano a Susa, e digiunate per me, state senza mangiare e senza bere per tre giorni, notte e giorno. Anch’io con le mie ancelle digiunerò allo stesso modo; e dopo entrerò dal re, sebbene ciò sia contro la legge; e se io debbo perire, che io perisca!
- Torna indietro e di’ a Ezechia, principe del mio popolo: “Così parla il Signore, Dio di Davide, tuo padre: ‘Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io ti guarisco; fra tre giorni salirai alla casa del Signore’”.
- Dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano riuniti tremò; e tutti furono riempiti dello Spirito Santo, e annunciavano la Parola di Dio con franchezza.
- Allo stesso modo, le donne si vestano in modo decoroso, con pudore e modestia: non di trecce e d’oro o di perle o di vesti lussuose, ma di opere buone, come si addice a donne che fanno professione di pietà.
- Cercate il Signore mentre lo si può trovare;
invocatelo mentre è vicino. - Dio ci benedirà,
e tutte le estremità della terra lo temeranno. - Ora dico questo: chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina abbondantemente mieterà altresì abbondantemente.
- Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.
- Egli rispondeva loro: «Chi ha due tuniche ne faccia parte a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto».
- La grazia del Signore nostro Dio sia sopra di noi,
e rendi stabile l’opera delle nostre mani;
sì, l’opera delle nostre mani rendila stabile. - Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra.
- Io altresì vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.
- Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura.
- Io avevo stretto un patto con i miei occhi;
io non avrei fissato lo sguardo sopra una vergine. - Ma ciò che brama la carne è morte, mentre ciò che brama lo Spirito è vita e pace.
- “Io non vi mostrerò un viso accigliato,
poiché io sono misericordioso”,
dice il Signore,
“e non serbo l’ira per sempre”. - E non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d’iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio.
- Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi.
- Come è lontano l’oriente dall’occidente, così ha egli allontanato da noi le nostre colpe.
- Così infatti ci ha ordinato il Signore, dicendo:
“Io ti ho posto come luce dei popoli,
perché tu porti la salvezza fino alle estremità della terra”. - Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni,
stroncato a causa delle nostre iniquità;
il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui
e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti. - Il vostro ornamento non sia quello esteriore, che consiste nell’intrecciarsi i capelli, nel mettersi addosso gioielli d’oro e nell’indossare belle vesti, ma quello che è intimo e nascosto nel cuore, la purezza incorruttibile di uno spirito dolce e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran valore.
- Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
- Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono quelli che la trovano.
- «Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
né le vostre vie sono le mie vie», dice il Signore. - Ma se voi non perdonate agli uomini le loro colpe, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe.
- Così mostrerò la mia potenza e mi santificherò; mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, ed esse sapranno che io sono il Signore.
- Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu elevato; e una nuvola, accogliendolo, lo sottrasse ai loro sguardi.
- «Potrebbe uno nascondersi in luogo occulto in modo che io non lo veda?», dice il Signore. «Io non riempio forse il cielo e la terra?», dice il Signore.
- E ora, figlioli, rimanete in lui affinché, quando egli apparirà, possiamo avere fiducia e alla sua venuta non siamo costretti a ritirarci da lui, coperti di vergogna.
- Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell’occhio tuo?
- Ma se qualcuno possiede dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui, come potrebbe l’amore di Dio essere in lui?
- Ma d’altronde, anche fra di voi, ciascuno individualmente ami sua moglie, come ama se stesso; e altresì la moglie rispetti il marito.
- Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch’esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.
- Tornate, convertitevi da tutte le vostre trasgressioni e non avrete più occasione di caduta nell’iniquità!
- Lavatevi, purificatevi,
togliete davanti ai miei occhi
la malvagità delle vostre azioni;
smettete di fare il male. - L’inganno è nel cuore di chi trama il male,
ma per chi nutre propositi di pace c’è gioia. - Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.
- Così, arricchiti in ogni cosa, potrete esercitare una larga generosità, la quale produrrà rendimento di grazie a Dio per mezzo di noi.
- Nessuna tentazione vi ha colti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscirne, affinché la possiate sopportare.
- Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi mandi in questo istante più di dodici legioni d’angeli?
- Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: adulterio, fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, omicidi, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.
- So infatti che ciò tornerà a mia salvezza, mediante le vostre suppliche e l’assistenza dello Spirito di Gesù Cristo.
- E, spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto; intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra e, inginocchiandosi davanti a lui, lo schernivano, dicendo: «Salve, re dei Giudei!»
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