Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello. | Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello. |
Ora, il termine della legge è Cristo, perché sia data la giustizia a chiunque crede. | Poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono. |
Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. | Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti. |
Il peccato infatti non dominerà più su di voi poiché non siete più sotto la legge, ma sotto la grazia. | Infatti il peccato non avrà più potere su di voi, perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia. |
Che diremo dunque? Che la legge è peccato? No certamente! Però io non ho conosciuto il peccato se non per la legge, né avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: Non desiderare. | Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire». |
Il pungiglione della morte è il peccato e la forza del peccato è la legge. | Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge. |
Osserva la legge del Signore tuo Dio, procedendo nelle sue vie ed eseguendo i suoi statuti, i suoi comandi, i suoi decreti e le sue prescrizioni, come sta scritto nella legge di Mosè, perché tu riesca in ogni tua impresa e in ogni tuo progetto. | Osserva quello che il Signore, il tuo Dio, ti ha comandato di osservare, camminando nelle sue vie e mettendo in pratica le sue leggi, i suoi comandamenti, i suoi precetti, i suoi insegnamenti, come sta scritto nella legge di Mosè, perché tu riesca in tutto ciò che farai e dovunque tu ti volga. |
Non giudicate, per non essere giudicati. | Non giudicate, affinché non siate giudicati. |
Infatti il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso. | Infatti il «non commettere adulterio», «non uccidere», «non rubare», «non attestare il falso», «non concupire» e qualsiasi altro comandamento si riassumono in questa parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso». |
Egli vi annunciò la sua alleanza, che vi comandò di osservare, cioè i dieci comandamenti, e li scrisse su due tavole di pietra. | Egli vi annunciò il suo patto, che vi comandò di osservare, cioè i dieci comandamenti, e li scrisse su due tavole di pietra. |
Non fate dei d'argento e dei d'oro accanto a me: non fatene per voi! | Non fatevi altri dèi accanto a me; non vi fate dèi d’argento, né dèi d’oro. |
Grande pace per chi ama la tua legge, nel suo cammino non trova inciampo. | Grande pace hanno quelli che amano la tua legge e non c’è nulla che possa farli cadere. |
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. | Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore. |
L'amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l'amore. | L’amore non fa nessun male al prossimo; l’amore quindi è l’adempimento della legge. |
Abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi! | Noi abbiamo peccato, ci siamo comportati iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati e ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni. |
Alleluia. Beato l'uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti. | Alleluia. Beato l’uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti. |
L'assennato accetta i comandi, il linguacciuto va in rovina. | Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina. |
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia più che in ogni altro bene. | Gioisco seguendo le tue testimonianze, come se possedessi tutte le ricchezze. |
Osserverete diligentemente i comandi del Signore vostro Dio, le istruzioni e le leggi che vi ha date. | Osserverete diligentemente i comandamenti del Signore, il vostro Dio, le sue istruzioni e le sue leggi che vi ha date. |
Colui che dunque vi concede lo Spirito e opera portenti in mezzo a voi, lo fa grazie alle opere della legge o perché avete creduto alla predicazione? | Colui dunque che vi somministra lo Spirito e opera miracoli tra di voi, lo fa per mezzo delle opere della legge o con la predicazione della fede? |
Conclusione del discorso, dopo che si è ascoltato ogni cosa: Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo per l'uomo è tutto. | Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso: «Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto per l’uomo». |
Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla. | Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare. |
Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge; siete decaduti dalla grazia. | Voi che volete essere giustificati dalla legge siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia. |
Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato. | Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. Da questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato. |
Mai dimenticherò i tuoi precetti: per essi mi fai vivere. | Mai dimenticherò i tuoi precetti, perché per mezzo di essi tu mi dai la vita. |