Versetti della Bibbia sulla 'Si'
- Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno.
- Nel loro pascolo si sono saziati,
si sono saziati e il loro cuore si è inorgoglito,
per questo mi hanno dimenticato. - La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono.
- Nessuno si illuda. Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente.
- Curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio.
- Pertanto chi si vanta, si vanti nel Signore; perché non colui che si raccomanda da sé viene approvato, ma colui che il Signore raccomanda.
- Tutto si faccia tra voi nella carità.
- Allora Giobbe si alzò e si stracciò le vesti, si rase il capo, cadde a terra, si prostrò e disse:
«Nudo uscii dal seno di mia madre,
e nudo vi ritornerò.
Il Signore ha dato, il Signore ha tolto,
sia benedetto il nome del Signore!». - Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.
- Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
- La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto.
- Per questo non ci scoraggiamo, ma se anche il nostro uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore si rinnova di giorno in giorno.
- Sì, nella via dei tuoi giudizi,
Signore, noi speriamo in te;
al tuo nome e al tuo ricordo
si volge tutto il nostro desiderio. - Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore
e spera nel Signore. - Guardate perciò, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi un cuore perverso e senza fede che si allontani dal Dio vivente.
- Tacevo e si logoravano le mie ossa,
mentre gemevo tutto il giorno. - Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino. - Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato. - Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano.
- Non lo sai forse?
Non lo hai udito?
Dio eterno è il Signore,
creatore di tutta la terra.
Egli non si affatica né si stanca,
la sua intelligenza è inscrutabile. - Ora non si dà mediatore per una sola persona e Dio è uno solo.
- Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si impietosì riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.
- Io lo so che il mio Vendicatore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! - Grande è il Signore e degno di ogni lode,
la sua grandezza non si può misurare. - Colui che attesta queste cose dice: «Sì, verrò presto!». Amen. Vieni, Signore Gesù.
