- Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
- Quelli infatti che vivono secondo la carne, pensano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito.
- Ma i desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace.
- Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio.
- E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
- Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio.
- E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!».
- Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio.
- Io ritengo, infatti, che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi.
- La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio.
- Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.
- Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili.
- E colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio.
- Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno.
- Che diremo dunque in proposito? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?
- Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui?
- Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?
- Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati.
- Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore.
Versetto della Bibbia del Giorno
Lui solo è mia rupe e mia salvezza,mia roccia di difesa: non potrò vacillare.